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«Non chiederti che cosa può fare il tuo paese per te, ma chiediti che cosa puoi fare tu per il tuo paese»

martedì 29 aprile 2008

Casi di lavoratori irregolari nei negozi di Roma

Maria ci racconta la sua esperienza di commessa senza contratto
“Nessun controllo nei sei mesi di lavoro in nero”

Per molti italiani trovare un’occupazione è quasi un’impresa colossale: ci sono poche possibilità che si offrono a un ragazzo che si affaccia al mondo del lavoro e la scelta è tra la precarietà e un lavoro irregolare. Sembra poi che la precarietà con i suoi contratti a tempo determinato sia un colpo di fortuna se confrontata con la vita che si prospetta a un giovane lavoratore in nero senza contributi. In base ai dati dell’Istat il lavoro irregolare in Italia riporta una media nazionale del 15% con notevoli variazioni a livello regionale. In quattro regioni del Nord la percentuale oscilla tra il 10% e il 13%, mentre in sei regioni del Sud supera il 20%, sfiorando in Calabria il 30%; il lavoro irregolare sarebbe perciò tra il 7% e il 19% del volume totale dell’occupazione. Non sono soltanto i dati a parlare chiaro e a descrivere dettagliatamente quella che è la situazione italiana, ma sono soprattutto le nostre esperienze personali a mostrarci questo quadro allarmante. Quando si parla di lavoro nero si pensa subito che i casi riguardino per primi gli stranieri e soprattutto settori edili, industriali o agricoli; in realtà le radici del problema sono radicate anche in altri ambiti lavorativi e interessano anche noi giovani studenti. Ci sono infatti dei casi di ragazzi, la maggior parte dei quali studenti universitari, che dopo aver consegnato curricula personali presso negozi della zona sud di Roma situati in centri commerciali, vengono contattati dal responsabile che ricerca addetti alle vendite nei weekend; normalmente viene chiesto all’interessato di svolgere delle giornate di prova remunerate presso il negozio e se si ha attitudine nello svolgere bene il proprio lavoro, si viene “assunti”. “Assunto” però non è forse il termine corretto, perché presumerebbe la firma di un contratto e di conseguenza delle malattie, delle ferie e soprattutto dei contributi per una futura pensione; in realtà si avrà la grande opportunità di lavorare nei prossimi weekend a 5 € l’ora per un numero complessivo di ore che oscilla tra le 16 e le 20. Recentemente ho parlato con una ragazza, Maria, che ha lavorato in nero come commessa per circa sei mesi quasi tutti i giorni in un negozio di abbigliamento in un centro commerciale, prima di vedersi riconosciuto un contratto regolare. Mi dice che ora è stata messa in regola ma potrà avere solo pochi giorni di ferie in estate perché non ne è riuscita a maturare un numero superiore, dal momento che i precedenti sei mesi in cui ha svolto il suo lavoro, non sono stati considerati dal proprietario del negozio. Il problema fondamentale è che in tutto il periodo in cui Maria ha lavorato, non c’è stata alcuna ispezione da parte della polizia o degli uffici fiscali; se solo ci fossero maggiori controlli i proprietari dei negozi non lascerebbero nell’illegalità i loro dipendenti.



Valentina Verdini

sabato 26 aprile 2008

Senza bavaglio

Pubblico un estratto dal discorso di Grillo a Torino, una parte molto interessante che ci fa capire come funziona la politica italiana attuale, la manifestazione che ha visto tantissima gente in piazza non è stata trasmessa da nessuna emittente televisiva pubblica e non (rai e mediaset) ma da un solo canale eco-tv il quale trasmette sul satellite e in streaming e casualmente proprio durante la trasmissione del v2-day la Telecom ( ente contestata da grillo...) gl'ha tolto il segnale bloccando il numero verde:

"[...] L’otto settembre un milione e mezzo di persone ha chiesto, ha gridato di ripulire la cloaca del Parlamento dai condannati. Ha preteso che la politica non fosse una professione, ma un servizio. Che ci fosse un massimo di due legislature. Ho portato 350.000 firme al Senato in un risciò, nelle mani di Franco Marini. Forse sono in cantina, forse le hanno buttate nella raccolta differenziata. Nessuna risposta dal Potere. Fassino e la moglie Serafini sono stati eletti per la quinta e la sesta volta. Sono la coppia più parlamentare del mondo. Faranno le nozze di diamante in Parlamento. A fine carriera ci saranno costati 12 milioni di euro. Mieli, Vespa, Scalari, Panebianco scrivono di modernità di semplificazione del quadro politico. Ma cosa cazzo dicono. I condannati, prescritti, indagati e rinviati a giudizio sono diventati 70. Testa d’Asfalto ne ha 45 e Topo Gigio ne ha 13. Voi non li avete votati. Non potevate. Non eravate informati. Questa gente non la mettereste neppure a gestire un condominio. Avete fatto una croce, come delle bestie. Senza poter scegliere un candidato. Non siamo più in una democrazia. Le elezioni erano incostituzionali. Morfeo Napolitano doveva PRIMA fare il referendum chiesto dai cittadini sulla nuova legge elettorale e POI sciogliere le Camere. Il presidente della Repubblica deve rispondere al popolo italiano non ai partiti. Ha avuto paura dei fucili di latta di Bossi e dei gazebo dello psiconano.I condannati in via definitiva sono diminuiti da 24 a 16. Dodici sono del Popolo della libertà condizionata, il primo partito di recupero italiano. I condannati sono diminuiti solo perché sono spariti alcuni partiti. No Partiti, no condannati. I condannati in primo e secondo grado sono comunque aumentati. Li mettono in Parlamento per non farli finire in galera grazie all’immunità parlamentare come Cuffaro, il più amato da Azzurra Caltagirone, condannato a 5 anni per favoreggiamento aggravato di alcuni mafiosi. Non basterebbe il pomeriggio per leggere tutti e settanta i nomi con i reati. Dirò solo quelli dei meno furbi, che si sono fatti condannare. Devo però fare prima un distinguo per il nostro prossimo Ministro degli Interni Roberto Maroni che è stato condannato a 4 mesi e 20 giorni per resistenza a pubblico ufficiale. Maroni è stato condannato per aver tentato di mordere la caviglia di un agente di polizia. Sarà il primo ministro degli Interni con la museruola.
Chi non sa non può decidere, non può scegliere. Vive nelle tenebre, nell’oscurità. L’otto settembre l’informazione, che aveva del tutto ignorato il V day, è stata la prima ad attaccarlo. Il potere ha capito che il gioco gli veniva sottratto dalle mani. Il cittadino informato non è controllabile dal potere. E il potere vive grazie al controllo dei media ..."

Simone

mercoledì 23 aprile 2008

Incontro con il Neo-consigliere Ing.Ivano Bernardone

L'Ing.Ivano Bernardone neo-consigliere del PD, invita noi del comitato giovani lavinio e chiunque abbia interesse, a partecipare all'incontro di giovedì 24/04/2008 tra i giovani di lavinio presso il bar "cavallino bianco" di via di valle schioia alle ore 18.30, l'incontro ha come obiettivo quello di mettere insieme idee e proposte da portare nei prossimi consigli comunali. In modo tale da costituire un sostegno ed un filo diretto con l'amministrazione che da qui a poco andra' ad insediarsi! Noi del comitato crediamo che sia fondamentale il contatto tra cittadini e amministrazione, percio' cominciamo a farci sentire ed iniziamo a costruire qualcosa di concreto tutti insieme a prescindere dal "colore politico" e ideologia! -Fabio-

lunedì 21 aprile 2008

E-mail di TRI

Cari amici questa è l'email che ci ha inviato il responsabile locale delle ferrovie, sembra una risposta abbastanza esaudiente che però non ci soddisfa del tutto visto che la nostra volontà è quella di mettere apposto la totalità della stazione e non riverniciarle a basta inoltre vogliamo la sicurezza che una volta sistemata resti come tale. Comunque è un primo passo un segno che stiamo lavorando bene. Vi pubblico sotto l'email

saluti Simone.



Scrivo per informarVi di un’iniziativa che la Direzione Comp.le Movimento di Roma, tramite Terminali Viaggiatori e Merci, sta portando avanti in tutto il compartimento:
si stanno tinteggiando le sale d’attesa ed i sottopassaggi di quasi tutte le stazioni del Compartimento, per un totale di circa 150 impianti.
L’operazione riguarderà anche i bagni di 31 stazioni, in questo caso si tratta di un’operazione di recupero vera e propria dei locali in quanto, oltre la tinteggiatura, saranno ripristinati, laddove necessario, anche gli arredi e gli accessori.
Sarà predisposta una documentazione fotografica dello stato dei luoghi prima e dopo l’intervento.
Per quanto riguarda la stazione di Lido di Lavinio, sarà tinteggiata la sala d’attesa ma restano ovviamente sempre validi gli accordi presi ed i progetti di recupero in corso.

Cordiali saluti

25 APRILE..appuntamento con il V-DAY 2

Salve a tutti ragazzi. Volevo rubare un "piccolo" spazio per ricordarvi che a giorni, in centinaia di piazze italiane, si svolgerà la raccolta firme per il V-day 2, secondo appuntamento della fortunosa manifestazione popolare che già l'8 settembre aveva sortito grande clamore in uno stato completamente assoggettato al volere del suo parlamento corrotto.
Grillo questa volta va a toccare con la sua proposta referendaria, un argomento chiave della manovra oscurantistica che viene attuata dai grandi poteri sulla popolazione, per inibirla delle sue capacità decisionali...il controllo mediatico e dell'informazione.
Vi riporto i tre punti della proposta di Grillo:

- abolizione dei finanziamenti pubblici all'editoria
- abolizione dell'ordine dei giornalisti
- abolizione della legge Gasparri


Su questo indirizzo troverete una delucidazione su questi tre quesiti:

http://www2.beppegrillo.it/v2day/referendum.php

Da cittadino che tenta di ritenersi "libero" in un paese dove vige una dittatura dei partiti, dell'energia e dell'informazione, consiglio caldamente di partecipare, lo scendere in piazza e manifestare è un primissimo diritto del popolo...anche se molto spesso denigrato dagli italiani che ahimè non hanno alcun tipo di cultura civica.
Concludendo..buon V-day 2 a tutti....e partecipate numerosi.


Lorenzo

venerdì 18 aprile 2008

La stazione degli impicci

Torniamo a parlare del nostro progetto sulla stazione; in questa campagna elettorale abbiamo continuato a muoverci, sondando il terreno e capendo l'onestà delle persone con cui avevamo a che fare. Benissimo come già io e Fabio sospettavamo c'è qualcosa di losco..ma molto losco....dietro al progetto che le ferrovie stanno portando avanti. Ora non so se questo è il loro tipico modo di lavorare, ma siamo venuti a conoscenze che la stazione di Lavinio è stata promessa a ben tre ( e dico 3) esponenti politici come slogan propagandistici da tirare fuori al momento opportuno; tutto quello che sto dicendo non è inventato ma è stato rivelato proprio da questi esponenti dei quali per ora evito di scrivere i nomi ma che farò qual'ora la situazione si dimostrasse l'ennesima porcata d'interesse. Altro che "Adottiamo la Stazione"...il famoso direttore o non so chi della rivista "Scacco matto" ( presentatosi a noi dicendo: se siete arrivati fino a me, vuol dire che avete belle conoscenze..sorvolo...) non vuole far altro che accaparrarsi più spazio pubblicitario possibile. Ora io non voglio criticare nessuno e capisco che non è facile gestire una cosa del genere, anzi devo dare merito all'associazione che si sta facendo carico di prendere il comodato, però la cosa mi puzza parecchio visto che il responsabile locale delle ferrovie quello con cui abbiamo avuto i nostri due incontri e il quale ci aveva rivelato di questo accordo con l'APAC contattato telefonicamente da un esponente di AN...sembrava dire cose opposte a quelle che sapevamo noi ( la chiamata è avvenuta davanti a me e a Fabio). Ora il discorso è uno: che si voglia giocare con la stazione ci può stare visto che stiamo in Italia, ma che ci si prende in giro non credo proprio perchè se la cosa sta veramente così pubblicherò un articolo con tutti nomi e cognomi di questi mercenari e poco mi frega di essere querelato. Come prima cosa visto che pensano di aver a che fare con gli scemi ieri ho avuto una riunione con il Comitato per Lavinio, che insieme a noi ha abbracciato l'iniziativa e ne collabora, abbiamo subito scritto al responsabile delle ferrovie e all'associazione. La mia intenzione è quella di fissare delle date e non fare chiacchiere, esigerò una data di scadenza per la quale dovranno iniziare a sistemare le cose, se così non sarà ci recheremo all'ufficio ASL e faremo denuncia scritta alle ferrovie denunciando la situazione igenico-sanitario pessima ( mancano bagni, ci sono sirighe, puzza d'alcool) della stazione e invitando la prefettura a chiuderla. Queste sono le premesse, so che potrà apparire eccessiva, ma se questi vogliono giocare noi non ne abbiamo voglia. Contatterò personalmente il Sindaco Bruschini per riferirgli i fatti e renderlo cosciente di quanto accade non appena si sarà stabilizzato normalmente al comune. Comunque siamo determinati a fare bene....non ci fermeranno!

Simone

giovedì 17 aprile 2008

Dati ufficiali

Pubblichiamo i risultati ufficiali riguardati il Consiglio Comunale di Anzio i nominativi presenti sono quelli dei membri eletti. I dati ci sono stati forniti dall'ufficio comunale.

PDL
Alessandroni 732
Placidi 697
Garzia 612
Fontana 530
Zucchini 445
Cafà 426
Mercuri 418
Colarieti 387
Bruschni 381
Presicce 354
Gregoretti 354
Amabile 325
Perrronace 313
Monti 307

UDC
Ranucci 319
Borrelli 314
Nolfi 252
Guerrisi 248

LISTA BRUSCHINI
Tontini 275
Rocchetti 249

LA DESTRA
Attoni
Giacoponi 140

DI PIETRO IDV
Castaldi

PD
Tulli
Lo Fazio 478
De Micheli 382
Toselli 309
Bernardone 297
Creo 275
Lauri 247
Palomba 220

mercoledì 16 aprile 2008

Nuovo sindaco

E' stato eletto il nuovo sindaco di anzio Luciano Bruschini con il 55,715% di preferenze, un dato significativo che testimonia la volontà dei cittadini anziati di farsi guidare dal candidato del centro destra in maniera inequivocabile. La popolazione ha riposto fiducia in Bruschini che porta con se un buon bagaglio d'esperienza visto che è già stata sindaco di Anzio nel 1990...Anzio ha deciso di affidarsi all'esperienza quindi, non resta che augurare buona fortuna al neo sindaco e sperare che nonostante non sia tra i più giovani tenga in considerazione l'esigenze di un territorio che vuole cambiare..almeno credo.

sabato 12 aprile 2008

Indagine sui giovani condotta dall'istituto "Iard"




La partecipazione politica, i nuovi scenari del precariato, la perdita di fiducia nei confronti dei mass media, le diverse forme di passaggio verso la vita adulta. Sono questi i temi trattati dal sesto rapporto dell'istituto "Iard" (Istituto sulla condizione giovanile in Italia) che ha cercato di analizzare, realizzando una comparazione con le altre indagini svolte in questi anni, a cominciare dal 1983, la condizione del mondo giovanile nostrano.
Un'iniziativa apprezzata dal ministro per le Politiche Giovanili e le Attività sportive, Giovanna Melandri, che ha parlato di "uno strumento di grande utilità per chi è impegnato nella messa a punto di strategie finalizzate a fare della giovinezza un'esperienza piena e felice e a sbloccare l'accesso dei giovani alla vita adulta".
Proprio il passaggio alla maturità rappresenta secondo il rapporto il nodo dolente per la maggior parte dei giovani italiani, il cui campione era rappresentato da tremila ragazzi (dai 15 ai 24 anni) intervistati su tutto il territorio nazionale. Se nel 1983 infatti era uscito di casa il 17 % dei 15-17enni, oggi si registra soltanto il 3 %. Situazione simile anche per le altre fasce di età: ad esempio per i 18-20enni si è passati dal 39% al 25%. Solo dopo i 25 anni si assiste alle prime consistenti uscite di casa, spesso in concomitanza con il matrimonio o la convivenza; tuttavia quasi il 70% dei 25-29enni e oltre un terzo tra i 30-34enni (36%) vive ancora con i genitori.
"Su questi processi esercitano un'importante influenza molti aspetti della società odierna - commenta Alessandro Cavalli, presidente del comitato scientifico dell'Istituto 'Iard' - percorsi di studio più lunghi che in passato, con un ingresso più tardivo nel mondo del lavoro, si pensi che tra i 25-29enni c'è ancora un 35% di giovani che non lavora e tra i 30-34enni è il 23% e la precarizzazione del mercato del lavoro, che ha però segnato un'inversione di tendenza rispetto ai dati del 1996, con una maggior partecipazione giovanile al mondo del lavoro e il difficile accesso al mercato del credito e della casa".

mercoledì 9 aprile 2008

GIOVANI SI GRAZIE!!!



Vorrei aggiungere a quanto gia' detto da Simone che durante questi incontri abbiamo trovato molta disponibilita' da parte dei candidati ad accogliere le nostre proposte, progetti iniziative e quant'altro possa dare contributo affinche' questa citta' possa migliorare e crescere. Personalmente sono rimasto veramente entusiasta per questa "ventata" di innovazione ,nella prospettiva di avvicinare i giovani alle attivita' del Comune! Mi auguro che questi signori non abbiano soltanto recitato la parte del "buon politico" per cercare di convincere noi ed ottenere facili consensi, ma che in quello che ci hanno detto ci credano davvero e che pensano sia davvero possibile dare "carta bianca" al cittadino ,meglio se giovane! Quello che tengo a sottolineare e' l'importanza dei giovani in un panorama politico che non vuol dire solo limitarsi a criticare ed ammonire i politici di turno ma, anzi, cercare di interagire con gli stessi affinche' lei idee non rimangano soltanto parole e polemica, ma vengano concretizzate in qualcosa di reale e tangibile, sicuramente non è cosa sempre possibile e facile da ottenere, ma noi giovani siamo la forza di questo paese, noi siamo la tecnologia, noi siamo la fantasia e se non abbiamo un po di sogni, speranze e aspettative almeno noi giovani, bhè allora avra' vinto l'indifferenza e l'egoismo; e a quel punto non sara' neanche così "illeggittimo" subire passivamente cio' che altri hanno deciso per noi, con il nostro tacito assenso! Percio' colgo l'occassione per rinnovare l'invito a tutti coloro che leggono questo blog, chi in modo piu' assiduo chi in maniera piu' blanda, a coinvolgere amici, coetani, parenti affinche' possiamo crescere sempre di piu'ed insieme vedere realizzati i nostri desideri; perchè da soli siamo solo rumore, tutti insieme siamo una voce!! Ho avuto l'occasione di incontrare ragazzi entusiasti del lavoro da noi portato avanti e della nostra iniziativa "sociale", io spero che questi ragazzi ci contattino al piu' presto perchè noi abbiamo bisogno di voi altrimenti questo comitato è semplicemente uno "sfogo" per alcuni! Inolte tengo a precisare che il nostro impegno verso il nostro primo obiettivo"RIPULIAMO LA STAZIONE" non è perso, anzi dalla prossima settimana continueremo a tenervi informati sull'evolversi della vicenda"comodato d'uso" e cercare di arrivare ad un risultato concreto. Speriamo inoltre di poter trovare al piu' presto una sede dove avere un contatto umano, che sia punto di ritrovo e di confronto...A presto

Fabio Perilli

martedì 8 aprile 2008

un tè con il sindaco....

Eccoci qui, a breve ci sarà il momento della verità....noi nel nostro piccolo siamo riusciti a incontrare tutti e tre i candidati : Paride Tulli (PD), Luciano Bruschini (PDL) e Sebastiano Attoni (La Destra). Ringrazio tutti e tre i candidati che ho contattato personalmente per telefono e che si sono dimostrati molto disponibili. In questi incontri abbiamo analizzato il programma parola per parola, ponendo domande ai candidati e cercando di metterli il più possibile in difficoltà...devo dire che c'è chi ha inciampato nel "tranello"... ognuno di loro portava con se una prospettiva chi una cambiamento della direzione presa in questi anni, chi una prosecuzione e chi invece si proiettava alle nuove iniziative allo sguardo al futuro. In nostro lavoro è stato fatto per farci conoscere da chi sarà sindaco e per far capire che anche noi ci siamo...che vogliamo esserci e che non sarà certo il colore politico a fermarci!! Il futuro sindaco è avvisato.....

Simone.

sabato 5 aprile 2008

incontro con i candidati a sindaco

Cari amici, vi informo che sono riuscito a mettermi in contatto con il candidato sindaco Luciano Bruschini, il quale mi ha lasciato il suo numero di cellulare per contattarlo e parlare con tutti noi e ascoltare le nostre domande e i nostri dubbi. Sottolineo che questo incontro è assolutamente apolitico, nel senso che non sarà ne un comizio ne roba simile, ma potremmo avere l'occasione di farci sentire da chi potrebbe governare il comune presentandogli le nostre perplessità a riguardo. Il candidato si è detto disponibile ad incontrarci dove noi preferiamo.... per correttezza faccio presente che alcuni di noi sono già stati ad un incontro con il candidato del PD Paride Tulli dove abbiamo ascoltato le sue iniziative. Sottolineo che questi incontri non sono visti a scopo propagandistico, ma che per ciò che ci proponiamo di fare non possiamo non scontrarci con la politica. Chiunque di voi abbia interesse di partecipare a questa iniziativa, ancora da fissare, ci contatti; anche chi non è membro assiduo del gruppo è ben accetto....