Questa mattina, ho seguito in diretta il discorso del ministro dell'economia Giulio Tremonti rilasciato su News 24 del " Il Sole 24 ore". Mi ha colpito molto quanto affermato dal ministro sia in ambito economico, ma molto di più per il quadro che ha fatto sulla nostra politica. Tremonti ha sottolineato come l'attuale politica italiana sia profondamente cambiata negli ultimi anni. Sottolineava il fatto che quella vecchia "sinistra intellettuale" oramai non esiste più, ma in questi giorni lascia sempre più piede ad una sinistra sempre meno colta e molto più "caciarona". Non si può, a mio avviso, muovere alcuna critica a quest'affermazione di Tremonti: che fine hanno fatto quei grandi personaggi di spessore che una volta innalzavano l'ala sinistroide della politica italiana, come la parte colta? Ma soprattutto, la sinistra attuale può mai essere in grado di offrire un'alternativa valida al governo in carica? Nessuno dice che uomini come un Enrico Berlinguer, un Togliatti siano facili da trovare sia chiaro, però fermandoci a guardare un pò cosa ci viene offerto qualche doloruccio ci viene. Un governo che offriva ai tempi un Mastella ministro, un Dini appartenente alla maggioranza, una Luxuria, un Caruso , Pecoraro Scanio , ma soprattutto Mussi.... qualche perplessità sullo stato di salute della sinistra sorge naturale...l'esempio principe è il comportamento del On. Capezzone: Daniele Capezzone è stato nell'ordine : Radicali italiani, Rosa nel pungo ( 2006- 07) ,quindi appoggia il governo Prodi II,e con una facilità allarmante nel 2008 lo ritroviamo ad essere il portavoce del partito Forza Italia - Popolo delle Libertà nel governo di Silvio Berlusconi . Ora che dall'Udeur si passi a Forza Italia lo possiamo capire ( prima o poi tutti guariscono....), che dall' UDC si passi a Berlusconi anche d'altronde si sta al centro, ma che da i Radicali italiani si finisca a fare il portavoce a Forza Italia è davvero qualcosa di vergognoso e miserabile.
L'Italia non può permettersi altri cinque anni di governo di Silvio Berlusconi: non sarebbero "ecosostenibili". [...] Per non parlare di ciò che è accaduto sul terreno dei diritti civili, con un'autentica aggressione contro le libertà personali: contro il divorzio breve, contro l'aborto, contro i pacs, contro la fecondazione assistita e la libertà di ricerca scientifica, fino all'ultimo tentativo di sbattere in carcere i ragazzi per qualche spinello. (dal sito internet de La Rosa nel Pugno, 10 marzo 2006)
Sia chiaro che queste parole non le ho dette io, ma proprio Capezzone solamente due anni fa.... ora è il portavoce del partito del premier. Ma questo è solo un esempio. Il problema principe a mio modo di vedere le cose è che la sinistra si sta nascondendo sotto questa maschera intellettuale, questo sentirsi superiore quando non lo è, l'affidarsi ad un Veltroni che tutto può essere tranne che l'uomo nuovo. Con tutto il rispetto per il capogruppo del Pd, ha l'1% del carisma di Berlusconi. Pensandoci bene, in questo paese, esistono delle alternative? Che fine hanno fatto i socialisti? E i radicali veri? Che fine ha fatto la sinistra italiana?? Ma lo stesso discorso lo si può fare per la destra sia chiaro: il presidente Fini, lui seguace di Giorgio Almirante il fondatore del Movimento Sociale Italiano nato con i reduci della Repubblica Sociale italiana, lui che ha vissuto nell'ombra di questo uomo e che chiamava maestro.... che si è assicurato i voti di tutta quell'ala estrema della destra italiana, che faceva il fascista con i fascisti e il falso con tutti gli altri. Fini che diceva:" Non avevo precise opinioni politiche. Mi piaceva John Wayne, tutto qui. Arrivato al cinema, beccai spintoni, sputi, calci, strilli perché gli estremisti rossi non volevano farci entrare. E così per reagire a tanta arroganza andai a curiosare nella sede cittadina della Giovane Italia" che nel 1994 diceva : "Mussolini è stato il più grande statista del secolo" e aggiungeva : "Il duce è stato un esempio di amore per la propria terra e la propria gente, un giorno l'Italia lo dovrà riabilitare e insieme a Cavour, Mazzini e Garibaldi, anche a lui saranno intitolate piazze e monumenti." a la perla la disse pochi mesi prima che cadesse il governo Prodi, rilasciando ai giornali la seguente dichiarazione : "Il nuovo partito di Berlusconi? Comportarsi come sta facendo Berlusconi non ha niente a che fare con il teatrino della politica: significa essere alle comiche finali. Berlusconi con me ha chiuso, non pensi di recuperarmi, io al contrario di lui non cambio posizione. " Bene....siamo a ottobre del 2008 poco più di un anno da questa parole: non solo il presidente Fini fa parte del governo Berlusconi ( presidente della Camera) ma ha fatto molto di più: ha rinnegato pubblicamente la sua "fede" fascista, probabilmente mai esistita, tradendo la fiducia di quelli che lo votarono convinti di votare un neo-fascista, invece si sono ritrovati a dare il voto a un "traditore"; come si può passare da convinto fascista a rinnegare tutto il tuo passato? Cosa pensano i suoi elettori? Cosa penserebbe Almirante??? Ma la politica è questa.... la realtà è dura, e ci fa accorgere che siamo davanti ad un periodo senza uscita; si è abituati a sentire il famoso: sono tutti uguali, non credo sia quello il problema, ma penso che sia il fatto che sono sempre gli stessi.... Gli utlimi 10 governi sono stati:
Berlusconi
Dini
Prodi
D'Alema
D'Alema II
Amato II
Berlusconi II
Berlusconi III
Prodi II
Berlusconi IV
4 nomi per 10 governi....... cosa che accade solo in Italia. La verità è che orami la politica è un gioco per pochi, uno stupido passatempo dei potenti. Destra o sinistra? La domanda forse è... Al posto di Berlusconi?
Simone
domenica 5 ottobre 2008
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